13 i capi di imputazione, tra cui cospirazione per il tentativo di sovvertire l’esito del voto in Georgia nel 2020. Diffusa una foto segnaletica, prima volta per un ex presidente Usa
L’ex presidente Donald Trump si è costituito nel carcere della Contea di Fulton, ad Atlanta questa notte. Per l’ex presidente è la quarta volta quest’anno che deve recarsi in un carcere, essere schedato con il numero di matricola carceraria P01135809 e poi rilasciato sotto cauzione. E per seguire la prassi riservata a tutti i criminali comuni, a Trump è stata scattata anche una foto segnaletica. Si tratta di un momento storico: non era mai successo ad un ex presidente degli Stati Uniti.
L’arrivo di Trump al carcere di Atlanta
Trump si costituisce
Trump è accusato di aver tentato di ribaltare la sconfitta alle elezioni generali del 2020 in Georgia. L’indagine del procuratore distrettuale della contea di Fulton, Fani Willis, è iniziata poco dopo la pubblicazione della registrazione di una telefonata del 2 gennaio 2021 tra Trump e il segretario di Stato della Georgia, Brad Raffensperger, in cui l’allora presidente suggeriva che Raffensperger avrebbe potuto “trovare 11.780 voti”, sufficienti per superare Joe Biden. Trump ha descritto la telefonata con Raffensperger come “perfetta” e ha definito l’accusa del procuratore distrettuale democratico come politicamente motivata.
Il 5 settembre dovrà ripresentarsi per l’udienza in cui dovrà dichiararsi colpevole o meno. Nel frattempo il 23 ottobre inizierà il primo processo ad uno dei 18 imputati incriminati insieme a Trump. Il giudice della contea di Fulton, Scott Mcafee, ha infatti accolto la richiesta di un dibattimento rapido avanzata da Kenneth Chesebro, uno degli avvocati accusati di aver orchestrato il piano per i falsi elettori. La procuratrice aveva proposto la stessa data per tutti gli imputati, ma il giudice ha deciso che al momento accelererà solo quello per Chesebro. In tal caso sarà un precedente per tutti gli altri.
Trump torna su X con la foto segnaletica e la scritta “mai arrendersi”
E Donald Trump è tornato su X (exTwitter) per la prima volta dopo più di due anni, postando la sua storica foto segnaletica. L’ex presidente degli Stati Uniti non postava un messaggio sul suo social network preferito dal gennaio 2021, pochi giorni dopo l’attacco al Congresso degli Stati Uniti compiuto dai suoi sostenitori. Trump ha pubblicato la foto segnaletica e le parole: “Interferenza elettorale. Mai arrendersi!”.
Trump ai giornalisti prima di lasciare Atlanta ha detto: “Quello che è successo qui è una parodia della giustizia. Non abbiamo fatto nulla di sbagliato. Non ho fatto nulla di male. Le elezioni sono state truccate”. E ha aggiunto: “Questo è un giorno molto triste per l’America”.
Fonte: Rai News